Viene annoverata tra le procedure utilizzate per il trattamento della capsulite adesiva, abbreviandone il decorso, riducendo la componente algica e ottimizzando quella funzionale. Consiste nell’introduzione sotto guida ecografica di grandi quantità di liquidi (circa 20 cc) unitamente all’utilizzo di farmaci cortisonici per distendere dall’interno l’articolazione.
La procedura può essere seguita (nell’arco di circa 2 ore) dalla mobilizzazione passiva (specie in abduzione ed extrarotazione) da parte del fisioterapista per massimizzare l’effetto della distensione meccanica e favorire il recupero del range articolare. Successivamente si prosegue con il protocollo riabilitativo della durata circa di 4 settimane per completare il recupero articolare.